giovedì 27 gennaio 2011
martedì 11 gennaio 2011
domenica 9 gennaio 2011
un po di pazienza....blog
buongiorno carissime!!! volevo dirvi di avere ancora un po di pazienza con questo problema.......
sapete con queste cose tecniche ci vado piano....x nn combinare guai!!!
sapete con queste cose tecniche ci vado piano....x nn combinare guai!!!
venerdì 7 gennaio 2011
mercoledì 5 gennaio 2011
problemi template....
vi ringrazio ..del problema che mi state segnalando su il mio blog.....in verità io nn vedo niente...
cmq ..sarà perchè ho cambiato il template!!!! ripeto io dalla mia pag. vedo tutto in ordine...
avvisatemi se il template nuovo si vede!!! come si vede....al limite mi farò aiutare....grazie!!!
cmq ..sarà perchè ho cambiato il template!!!! ripeto io dalla mia pag. vedo tutto in ordine...
avvisatemi se il template nuovo si vede!!! come si vede....al limite mi farò aiutare....grazie!!!
vi auguro una dolce befana.....questa poesia la ricordo ancora quando andavo alle elementari.....che nostalgia...
Viene viene la Befana
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! La circonda
neve, gelo e tramontana.
Viene viene la Befana.
Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed il vento la sua voce.
Ha le mani al petto in croce.
E s’accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare
or più presso or più lontano.
Piano piano, piano piano.
Che c’è dentro questa villa?
Uno stropiccìo leggero.
Tutto è cheto, tutto è nero.
Un lumino passa e brilla.
Che c’è dentro questa villa?
Guarda e guarda…tre lettini
con tre bimbi a nanna, buoni.
guarda e guarda…ai capitoni
c’è tre calze lunghe e fini.
Oh! tre calze e tre lettini.
Il lumino brilla e scende,
e ne scricchiolan le scale;
il lumino brilla e sale,
e ne palpitan le tende.
Chi mai sale? Chi mai scende?
Co’ suoi doni mamma è scesa,
sale con il suo sorriso.
Il lumino le arde in viso
come lampada di chiesa.
Co’ suoi doni mamma è scesa.
La Befana alla finestra
sente e vede, e s’allontana.
Passa con la tramontana,
passa per la via maestra,
trema ogni uscio, ogni finestra.
E che c’è nel casolare?
Un sospiro lungo e fioco.
Qualche lucciola di fuoco
brilla ancor nel focolare.
Ma che c’è nel casolare?
Guarda e guarda… tre strapunti
con tre bimbi a nanna, buoni.
Tra la cenere e i carboni
c’è tre zoccoli consunti.
Oh! tre scarpe e tre strapunti…
E la mamma veglia e fila
sospirando e singhiozzando,
e rimira a quando a quando
oh! quei tre zoccoli in fila…
Veglia e piange, piange e fila.
La Befana vede e sente;
fugge al monte, ch’è l’aurora.
Quella mamma piange ancora
su quei bimbi senza niente.
La Befana vede e sente.
La Befana sta sul monte.
Ciò che vede è ciò che vide:
c’è chi piange e c’è chi ride;
essa ha nuvoli alla fronte,
mentre sta sul bianco monte.
LA BEFANAGiovanni Pascoli
Viene viene la Befana
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! La circonda
neve, gelo e tramontana.
Viene viene la Befana.
Ha le mani al petto in croce,
e la neve è il suo mantello
ed il gelo il suo pannello
ed il vento la sua voce.
Ha le mani al petto in croce.
E s’accosta piano piano
alla villa, al casolare,
a guardare, ad ascoltare
or più presso or più lontano.
Piano piano, piano piano.
Che c’è dentro questa villa?
Uno stropiccìo leggero.
Tutto è cheto, tutto è nero.
Un lumino passa e brilla.
Che c’è dentro questa villa?
Guarda e guarda…tre lettini
con tre bimbi a nanna, buoni.
guarda e guarda…ai capitoni
c’è tre calze lunghe e fini.
Oh! tre calze e tre lettini.
Il lumino brilla e scende,
e ne scricchiolan le scale;
il lumino brilla e sale,
e ne palpitan le tende.
Chi mai sale? Chi mai scende?
Co’ suoi doni mamma è scesa,
sale con il suo sorriso.
Il lumino le arde in viso
come lampada di chiesa.
Co’ suoi doni mamma è scesa.
La Befana alla finestra
sente e vede, e s’allontana.
Passa con la tramontana,
passa per la via maestra,
trema ogni uscio, ogni finestra.
E che c’è nel casolare?
Un sospiro lungo e fioco.
Qualche lucciola di fuoco
brilla ancor nel focolare.
Ma che c’è nel casolare?
Guarda e guarda… tre strapunti
con tre bimbi a nanna, buoni.
Tra la cenere e i carboni
c’è tre zoccoli consunti.
Oh! tre scarpe e tre strapunti…
E la mamma veglia e fila
sospirando e singhiozzando,
e rimira a quando a quando
oh! quei tre zoccoli in fila…
Veglia e piange, piange e fila.
La Befana vede e sente;
fugge al monte, ch’è l’aurora.
Quella mamma piange ancora
su quei bimbi senza niente.
La Befana vede e sente.
La Befana sta sul monte.
Ciò che vede è ciò che vide:
c’è chi piange e c’è chi ride;
essa ha nuvoli alla fronte,
mentre sta sul bianco monte.

care amiche , come state??? domani ...festeggeremo la cara befana...tutte le feste si porta via!!!
gioa dei bimbi....e dei grandi..si sa che ancora una volta saremo presi x la gola!!!!!
bene la cara stefania .....angolodelcountry ha organizzato un' altro scambio....un pensiero x te...x12 mesi...certo che anche questa volta nn potevo mancare...gli scambi di stefania mi piacciono...perchè vengono organizzati bene...ed è una persona seria! ogni mese ..fino al prossimo natale..posterò un lavoretto....alla prossima!!
gioa dei bimbi....e dei grandi..si sa che ancora una volta saremo presi x la gola!!!!!
bene la cara stefania .....angolodelcountry ha organizzato un' altro scambio....un pensiero x te...x12 mesi...certo che anche questa volta nn potevo mancare...gli scambi di stefania mi piacciono...perchè vengono organizzati bene...ed è una persona seria! ogni mese ..fino al prossimo natale..posterò un lavoretto....alla prossima!!
sabato 1 gennaio 2011
botti ......31 dicembre......
buon 2011.....in occasione dell ultimo anno ...abbiamo scattato foto dal nostro balcone... che riguardano i famosi botti...noi festeggiamo con più calma...mentre invece un nostro vicino di casa festeggia cosi....vi assicuro uno spettacolo bellissimo!!!
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